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Il 28 novembre 2017 si è tenuta l’Assemblea Generale dei Consorsi di Autorecupero, presso lo Sheraton Golf Parco de’ Medici nella Sala Visconti, che ha visto l’intervento dell’attuale Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, l’Arch. Luca Montuori euna folta partecipazione da parte dei cittadini appartenenti ad Associazioni e Consorzi di Autorecupero delle periferie romane.

Hanno inoltre partecipato all’Assemblea i Consiglieri Capitolini Davide Bordoni, AndreaDe Priamo,Fabio Tranchina, la Presidente del VII Municipio, MonicaLozzi, il Consigliere del XIV Municipio, Fabrizio Salamone, l’Assessore all’Urbanistica del XIV Municipio, Michele Menna e il Direttore del Dip.Opere a Scomputo, Ing. Tonino Egiddi.

L’Architetto Giuseppe Amatilli (Associazione “Nuove Periferie X Municipio”), che ha agito da moderatore della riunione, ha aperto i lavori dell’assemblea ringraziando tutti gli intervenuti e dando la parola a Luciano Bucheri (Direttore Consorzio Periferie Romane) per introdurre gli argomenti sui quali confrontarsi con l’Assessore Montuori per avere le sue valutazioni ed indicazioni.

Luciano Bucheri, esprimendo la propria soddisfazione nel vedere una ripresa del dialogo tra cittadini organizzati ed istituzioni comunali, ha illustrato i temi concreti posti all’attenzione dell’Assessore, come obiettivi prioritari e possibili da raggiungere nel breve termine. Tra questi ultimi è stato evidenziato il problema Vincolo Bondi sul quale è intervenuto Franco Marinotti (Associazione Recupero Cittadino) che è entrato più nel merito della problematica, per spiegare come i Toponimi , in quanto piani di recupero e riqualificazione di aree compromesse , cioè già urbanizzate, non dovrebbero essere sottoposti a vincoli discendenti da dichiarazione di interesse pubblico (Vincolo Bondi), citando il caso specifico dei Toponimi “Via Castel di Leva”e “Fosso della Castelluccia”, che vedono il proprio iter autorizzativo ancora fermo al MIBAC, chiedendo il superamento di questa mancanza di collaborazione e dialogo tra istituzioni di cui pagano lo scotto solo i cittadini di queste aree prive di servizi.

E’ stata data quindi la parola all’Assessore Luca Montuori che si è così espresso sugli argomenti in esame:

Rischio idrogeologico: ha confermato essere un tema che sta particolarmente a cuore a questa amministrazione e che per il X Municipio è stato istituito un tavolo tecnico con gli Enti competenti e di essere attualmente in attesa a breve del completamento di uno studio di verifica da parte dell’Università Roma Tre sulle soluzioni più efficaci per mettere in sicurezza l’intero territorio, come già relazionato in un precedente incontro con i Consorzi del X Municipio: la volontà è quella di sbloccare i Toponimi in quanto le risorse così generabili saranno molto utili per eseguire opere di riduzione del rischio idraulico.

Delibera n. 53: è in corso un lavoro di revisione per tenere conto della nuova normativa sugli appalti e degli indirizzi politici contenuti nell’O.d.G. votato all’unanimità dal Consiglio Comunale Straordinario del 7 marzo scorso, che richiedono di assicurare trasparenza, garanzia per i cittadini e competitività alla gestione delle opere a scomputo, e di investire i Municipi nelprocesso decisionale sui progetti. Ha quindi confermato la sua disponibilità ad aprire un tavolo di lavoro con i Consorzi;

Fase attuativa: d’accordo sull’apertura di un confronto tra Consorzi ed Uffici competenti.

Rigenerazione Urbana: sottolineando che trattasi di una occasione per ripensare ad una serie di strumenti urbanistici ormai superati, ha dato la sua apertura al confronto con le realtà territoriali, specificando che è volontà di questa amministrazione fermare il consumo di suolo “agricolo” ed intervenire sulle aree già urbanizzate e compromesse, dove gli interventi contribuiscono alla riqualificazione urbana con l’integrazione di servizi pubblici.

Conseguentemente è intervenuta la Presidente del VII Municipio, Monica Lozzi, che ha invitato gli altri Municipi ad attivarsi per dialogare con i Consorzi presenti sul territorio, come da Lei già fatto, in quanto fonte indispensabile per individuare i problemi e le possibili soluzioni. Ha quindi auspicato che si affronti il problema dei tempi lunghi di giacenza delle pratiche presso il segretariato, sollecitando maggiore rapidità nell’approvazione dei progetti di opere a scomputo. Citato inoltre un altro ostacolo alla soluzione dei tanti problemi della periferia, che riguarda la manutenzione dei fossi, per la quale ritiene necessario si riveda la normativa Regionale al riguardo, auspicando una maggiore collaborazione tra le istituzioni.

Giuseppe Amatilli ha quindi chiuso i lavori dell’Assemblea, ringraziando l’Assessore per la sua partecipazione e per la dichiarata disponibilità a continuare un dialogo costruttivo, su temi concreti, con il Coordinamento dei Consorzi di Autorecupero delle Periferie Romane.

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